Il Premio Centottanta 2019 è ormai pronto a entrare nel vivo.
La scadenza dei termini per presentare i cortometraggi, il 31 luglio, è ormai vicina.
In attesa di conoscere i lavori finalisti di quest’anno, possiamo cominciare a svelare i nomi di coloro i quali quest’estate sceglieranno alcuni tra i migliori cortometraggi in concorso per assegnare un premio: le giurie.
PREMIO MOVIEMENTU
Il Premio Moviementu, intitolato alla rete associativa del cinema sardo, promotrice del Premio Centottanta, assegna quest’anno un premio in denaro da 500 euro, assegnato da una giuria composta da cineasti, autori, maestranze e lavoratori del cinema sardo e non solo.
I membri della giuria che assegna il premio sono:
Marco Antonio Pani, regista, sceneggiatore e montatore. Autore di più di 40 documentari, fra i quali la docufiction di coproduzione spagnola “Els Pintors Catalans a Sardenya”, il biopic “Arturo torna dal Brasile” e, in co-regia con Paolo Carboni, il pluripremiato lungometraggio “Capo e Croce, le ragioni dei pastori”. Insegna regia e direzione degli attori in corsi e master universitari spagnoli, e collabora sia con l’università di Cagliari che con diversi istituti scolastici dell’isola. È fra i fondatori di Moviementu Rete Cinema Sardegna, associazione di lavoratori del cinema della Sardegna, in cui per tre volte ha ricoperto la carica di presidente.
Francesca Lixi, diplomata alla Scuola Teatro di Sassari, ha lavorato come attrice in varie compagnie teatrali e realizzato spettacoli come regista e autrice teatrale; si è specializzata in montaggio alla Scuola Civica del Cinema di Milano. Ha lavorato come assistente alla regia, aiuto-regista e segretaria di edizione e realizzato documentari didattici, corti e pubblicità. Con “L’uomo con la lanterna” ha vinto il Premio Corso Salani 2018 del Trieste Film Festival e ha partecipato in numerosi festival italiani e internazionali.
Silvio Farina, laureato in scienze della comunicazione e giornalismo e corso in filmmaking della New York Film Academy. Nel corso degli anni, oltre ad aver lavorato come elettricista su vari set, ha realizzato la fotografia di alcuni videoclip e cortometraggi tra i quali S’istentu di Nicola Contini, La notte di Cesare di Sergio Scavio, L’uomo del mercato di Paola Cireddu. Già dalle sue prime edizioni fa parte della giuria di preselezione del Sardinia Film Festival e dal 2014 è docente a contratto presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari.
Rossana Copez, laureata in Filosofia ha conseguito la Specializzazione in Studi Sardi all’Università di Cagliari. Ex docente di Italiano e Storia negli Istituti superiori, ha tenuto laboratori di scrittura creativa per studenti e docenti, collaborando con giornali e riviste regionali e nazionali.
PREMIO FILMIDEE
Il Premio Filmidee, intitolato alla rivista online www.filmidee.it, mette a disposizione una borsa di studio per partecipare alla Filmidee Summer School 2020, il campus estivo che da ormai sette anni attira studenti da tutta Italia per confrontarsi con i grandi nomi del cinema contemporaneo, da Gianfranco Rosi a Bertrand Mandico, da Miguel Gomes a Alice Rohrwacher, solo per fare qualche nome.
Ad assegnare il premio sarà il direttore e co-fondatore della rivista Alessandro Stellino. Critico e docente di storia del cinema presso Scuola di Cinema di Milano, Cisa di Lugano e Naba di Milano, è dal 2016 direttore del festival IsReal di Nuoro. Ha pubblicato per il Maestrale i romanzi: Incendi (2011) e Ogni animale muore nella tana (2013).
PREMIO CINETECA SARDA – PREMIO CINETECA WORKING
Anche quest’anno la Cineteca Sarda – Società Umanitaria di Cagliari assegna due premi, con una consistente novità: oltre al riconoscimento in denaro da 1000 euro, verrà data al vincitore, con l’assegnazione del Premio Cineteca Working, la possibilità di confrontarsi e realizzare una nuova opera con un fondo filmico in pellicola raccolto attraverso il progetto di raccolta, digitalizzazione e conservazione del cinema di famiglia La tua memoria è la nostra storia.
I membri della giura sono:
Daniela Stara, laureata in cinema presso l’Università di Bologna, completa la sua formazione con un Dottorato di ricerca in documentazione e conservazione. Ottiene due diplomi FIAF in restauro analogico e digitale, lavorando, in seguito, presso la Filmoteca de Madrid. Negli anni si è occupata anche di cinema latinoamericano e di nuove forme cinematografiche quali l’expanded cinema e il cinema multischermo. Attualmente lavora presso la Cineteca Sarda.
Luca Portas, responsabile del settore tecnico presso la Cineteca Sarda, dove coordina i laboratori di digitalizzazione e restauro, esegue lavori di editing audio/video. In campo formativo ha collaborato con diversi istituti scolastici realizzando diversi lavori di post-produzione; ha inoltre effettuato corsi di formazione sul montaggio audiovisivo.
PREMIO SARDEGNA TEATRO
Per la terza edizione consecutiva, si assegna un premio consistente nella partecipazione ad un laboratorio di tre giorni per gli attori vincitori + 10 STclub card gratuite. Il riconoscimento è assegnato da:
Massimo Mancini, Curatore, organizzatore culturale e consulente per istituzioni e aziende nel campo della creatività e della produzione artistica. Ha lavorato, tra gli altri, per il Teatro Stabile delle Marche, il festival internazionale Inteatro di Polverigi, il Comune di Milano. Ha diretto il CRT di Milano ed è stato membro del board della rete internazionale IETM. Dal 2015 è il direttore del Teatro Stabile di Sardegna.
Michela Atzeni, attrice, doppiatrice e performer. Diplomata alla Scuola di Doppiaggio del centro O.D.S. di Torino, con lavori di doppiaggio per serie TV e Reality. E’ attrice in audiodrammi per la regia di Sergio Ferrentino (Fonderia Mercury – Milano). Collabora strettamente con Sardegna Teatro: è stata diretta tra gli altri da Davide Iodice, Roberto Rustioni, Veronica Cruciani, Guido de Monticelli, Franco Graziosi. Attualmente impegnata in una nuova produzione di Sardegna Teatro dal titolo “Io non farò la mia fine” per la regia di Nicolò Columbano (debutto maggio 2019). E’ lettrice di audiolibri sulle piattaforme internazionali Storytel e Audible. E’ titolare di Quarantacinque, casa di produzione di audiolibri e materiali audio con sede a Cagliari. Insegna “Dizione e Lettura Espressiva” (recentemente anche presso l’Università degli studi di Cagliari) e tiene il seminario Il Corpo dell’Attore.
Salvatore Cubeddu, nato in Svizzera, ha studiato a Cagliari, Monaco di Baviera e Torino, è laureato in filosofia e ha un Master in Tecniche della narrazione. Dal 2004 al 2012 ha collaborato con la Provincia di Oristano nell’Ufficio della Lingua e della Cultura Sarda, è giornalista e scrittore. Dal 2012 è produttore cinematografico con Terra de Punt e nel 2014 ha fondato la webtv EjaTV. Ha realizzato come autore diversi lavori cinematografici e ha prodotto nel 2017 il lungometraggio Nel mondo grande e terribile, sulla vita e il pensiero di Antonio Gramsci. Nel 2018 ha fondato con Produzioni Sardegna e Associazione Babel il primo canale televisivo regionale interamente parlato nelle lingue della Sardegna.